Scopo dell'opera

Questo saggio, prendendo spunto dalle complesse vicende di una realtà particolarmente difficile della Sicilia centro-meridionale, delinea le molteplici e contraddizioni dell’Italia post-unitaria. Le vicende del piccolo centro nisseno preso in considerazione (presenza protestante, criminalità sempre più agguerrita, confusa nascita e diffusione di un movimento contadino e operaio, facile trasformismo di una classe politica sempre più manichea) sono autentiche metafore di una Sicilia di frontiera e fanno da corollario alle molteplici dicotomie della storia italiana.